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Annalisa Riccardi, nata a Trieste il 7 aprile 1991, si è diplomata in “Tecnico del Turismo”. Mentre frequenta la scuola superiore sta già pensando al suo futuro: vuole continuare la passione per la sartoria e la moda tramandata da sua nonna. All’età di 19 anni, si è trasferita a Milano per iniziare questo percorso, iscrivendosi allo IED - Istituto Europeo di Design, dove ha frequentato il corso di Fashion Design - Print & Textile.
Durante le pause estive dalla vita universitaria ha lavorato come animatrice, dipendente dell’azienda Eskapes Animazione (www.eskapesanimazione.it), nei villaggi turistici, con mansioni di responsabile miniclub e, soprattutto, responsabile costumista. Questo lavoro le ha permesso di confrontarsi con gente diversa e di tutte le età, e le ha anche fatto prendere coscienza della sua determinazione e della sua solarità. Per quanto riguarda il lavoro di costumista ha creato abiti d’effetto ma in poco tempo e con poco budget per gli spettacoli serali, i quali erano prettamente musical ( esempio: Peter Pan, Pinocchio, Grease, Il re Leone, etc).
Nel luglio 2014 ha conseguito la laurea triennale e, nel settembre dello stesso anno, ha iniziato a lavorare presso la casa di moda DUYAN (www.duyan.it), a Milano.
Qui ha iniziato a mettere in pratica quanto appreso durante gli studi, imparando nel frattempo nuove cose. Questa esperienza le ha permesso di
frequentare diverse fiere riguardanti il mondo tessile, ad esempio MilanoUnica, o a Bologna per LINEAPELLE, la fiera internazionale sulla pelle. Inoltre ha partecipato alla creazione della nuova collezione del brand partendo dalla ricerca immagini, selezione dei tessuti e delle stampe, fino ad arrivare al prodotto finito. Inoltre, ha assistito ai casting delle modelle per gli shooting fotografici, aiutando a scegliere quella più consona al target e all’idea della collezione.
Ad un certo punto della sua vita, ha capito di avere anche interesse verso il mondo del cinema, del teatro e dello spettacolo in generale: si è quindi iscritta alla laurea magistrale “Spettacolo, Moda e Arti digitali”, presso l’università "La Sapienza" di Roma. Qui, mescolando le sue due passioni più importanti, inizia ad avere un nuovo obiettivo: quello della costumista teatrale e cinematografica. Scopre inoltre l’interesse per il videomaking, sviluppando la conoscenza di diversi software di questo campo.
Durante la sua carriera universitaria si è approcciata anche verso il mondo del lavoro. Inizialmente, collaborando con una designer di gioielli spagnola, il cui brand si chiama “il Ciclamino Joyas” (www.ilciclamino.es), dove ricopre tuttora il ruolo di Art Director. Il suo compito è quello di trovare il tema per le future collezioni, lavorando graficamente con le immagini e dando spunti di linee, forme e materiali per i nuovi gioielli. Dopodiché ha lavorato per il Roma Web Fest, Festival Internazionale di contenuti Webnativi e Transmedia (www.romawebfest.it). La posizione assegnatale riguardava il settore fashion, ovvero quello comprendente i Fashion Film e le Fashion Web serie. Si è occupata anche della parte grafica, creando la brochure ufficiale del festival e le presentazioni per le premiazioni, e dell’organizzazione delle varie proiezioni delle web serie nelle diverse sale e a seconda delle giornate.
Conseguentemente le viene offerto un lavoro per un progetto presso Micromegas (www.micromegas.com), che consisteva nella creazione di una Web Serie prodotta da Poste Italiane, con Frank Matano, Selvaggia Lucarelli e i The Pills; e di uno spot per il referendum costituzionale passato della cosiddetta riforma Renzi-Boschi.
Il ruolo assegnatole era prettamente quello di assistente di produzione: contatti con attori, costumerie e dei vari documenti da firmare.
Inizia così ad entrare nel mondo dello spettacolo.
Nel giugno 2017 ha partecipato ad un bando della Regione Lazio, “Torno Subito - Cinema”, vincendolo. Il bando consisteva in due fasi: la prima in una formazione presso la EICTV - Escuela Internacional de Cine y TV, a Cuba, in DIREZIONE ARTISTICA per il CINEMA e la TV, con un approfondimento nella scenografia, nei costumi e nel make up; la seconda in un tirocinio presso un’azienda.
Durante il corso presso la EICTV, Annalisa ha avuto modo di esplorare il mondo dello spettacolo di un paese diverso dall’Italia, e compararlo sia dal punto di vista culturale, sia da quello legislativo. Inoltre, presso la scuola, ha collaborato alla realizzazione di un cortometraggio, nel ruolo di direzione artistica.
Al suo rientro ha iniziato la seconda fase del bando presso l’azienda TheOne s.r.l. (www.theonesrl.it), società per la realizzazione di costumi per il cinema e per il teatro.
Tramite questo tirocinio ha avuto la possibilità di conoscere il mondo sartoriale dello spettacolo. I progetti svolti si basavano su rappresentazioni del “Teatro alla Scala” di Milano, acquisendo nozioni riguardanti i tessuti da utilizzare, colori e dettagli, fino a partecipare attivamente all’elaborazione finale del costume, avvalendosi di cartamodelli e tinture di stoffe. Ha avuto, inoltre, l’opportunità di visionare il campionario dell’azienda, un magazzino dove sono posti tutti gli abiti della sartoria, divisi per secoli e altre categorie, all’interno del quale i costumisti della televisione li noleggiavano per alcuni spettacoli.
Il tirocinio l’ha aiutata sicuramente ad acquisire ancora più nozioni sartoriali, relative anche alla velocità e alla qualità del prodotto, alla scelta specifica di gradazioni di colore della tintura di un tessuto e alla capacità di problem solving. Lavorare a stretto contatto con professionisti del settore le ha fornito contatti importanti rispetto a future possibilità lavorative.
Successivamente ha partecipato, come costumista, alla realizzazione di due cortometraggi autoprodotti e indipendenti, ancora in fase di elaborazione, contattando gli attori e creando una tabella divisa per persona con i vari cambi, le varie opzioni in base alle scene. Uno dei due ha partecipato al 48H FILM FESTIVAL (www.48hourfilm.com/roma).
LE PROSPETTIVE FUTURE:
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"Queste esperienze hanno consolidato la mia scelta riguardante la moda e il costume cineteatrale, iniziata col mio percorso di studi e proseguita con la pratica sul campo. Ho compreso ancora di più la passione che mi lega con questo ambiente, l’amore per questo lavoro e per questo motivo cerco di imparare, acquisire competenze, stimolare la mia creatività, individuando vari contatti per costruire una mia rete lavorativa. Mi sento pronta alle prossime esperienze, consapevole di avere ancora tanto da imparare e da costruire per il mio futuro”.